venerdì 20 luglio 2012

La trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà nell'edilizia convenzionata del Comune di Roma


Riprendiamo seppur brevemente l'argomento relativo agli immobili facenti parte di piani di edilizia pubblica convenzionata, di cui - seppur sotto il diverso aspetto della abolizione dei vincoli al prezzo massimo di rivendita avevamo diffusamente trattato nel nostro precedente post, al fine di segnalare la possibilità, con riferimento al solo Comune di Roma per il momento, di usufruire di alcuni regimi agevolati per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà.

Come anticipato il Comune di Roma limitatamente ad alcuni piani di zona -PEEP I e II - ha infatti predisposto, con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 55 del 25 luglio 2011, le seguenti agevolazioni: 
  • riduzione del 20% dell’importo dovuto, a favore di coloro che aderiscono alla cessione in proprietà delle aree, entro e non oltre il termine di 1 anno dalla data di approvazione della Deliberazione; 
  • riduzione del 10% dell’importo dovuto, a favore di coloro che aderiscono alla cessione in proprietà delle aree, dopo il 1° anno ed entro il termine di 2 anni dalla data di approvazione della Deliberazione. 

Inoltre, nei casi in cui l’adesione alla cessione in proprietà delle aree risulti estesa a tutti gli assegnatari e/o agli acquirenti di ciascuno stabile, è previsto il riconoscimento di una ulteriore riduzione pari al 10% dell’importo dovuto.

Il Comune di Roma ha messo a disposizione un apposito modulo per presentare richiesta di adesione alla trasformazione. Il modulo, una volta compilato dall'interessato - o, come detto, dagli interessati essendo prevista la possibilità di stipulare atti in forma collettiva - dovrà essere indirizzato alla Soc. Risorse RpR Spa - Società in house partecipata interamente da Roma Capitale e affidataria del Servizio, la quale ultima successivamente provvederà a comunicare l'importo definitivo da corrispondere e le modalità di pagamento richieste.



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